Ad Menu
"Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fanno produrre gli avvenimenti; un gruppo un po' più importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro compimento, e infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto".

sabato 22 dicembre 2012

LO SCIENZIATO AFFERMA: ” GLI ALIENI SI STANNO RIPRODUCENDO CON LA RAZZA UMANA”.


FONTE: http://www.you-ng.it

AUTORE: Redazione YOUng

I rapimenti alieni esistono? La domanda non è banale, ma fa riferimento a una realtà sostenuta da molti nomi eccellenti. Discovery Channel ha preferito indagare su questa vicenda e spiegarla da un punto di vista scientifico analizzando sia i pareri favorevoli sia le opposizioni.

In questi ultimi tempi i mass media non hanno fatto altro che riproporci storie inverosimili riguardanti UFO  o alieni, ma le teorie sulla veridicità o meno di questi avvenimenti sono abbastanza contrastanti. C’è chi ci crede, c’è chi non ci crede.

Così si interpellano gli scienziati e si scopre con grande stupore che gli unici a sostenere la storia dei rapimenti alieni sono quegli studiosi che non hanno studiato solo nel chiuso del proprio laboratorio, ma si son concentrati sui casi specifici, ascoltando cioè tutti quei testimoni che affermano di essere stati rapiti.

David Jacobs, docente della Tample University è uno di questi. Si tratta di uno studioso che ha analizzato oltre 150 persone per un totale di 1100 casi di rapimenti alieni. Racconta di aver approcciato all’argomento  convinto che “questi rapimenti non esistessero nella realtà e si diceva pronto a trovare il modo per provarlo”.   Improvvisamente però si è trovato dinanzi ad una caratteristica comune a tutti coloro che affermavano di essere stati rapiti:  tutte queste persone si vergognano a raccontare la loro storia, anche e soprattutto perché ricordano questi rapimenti come “reali” e quindi difficilmente credibili. Ogni persona che ha subito un rapimento è stata poi rapita a più riprese durante l’arco della sua vita. Molte di queste persone inoltre, hanno deciso di non rivelare la propria identità e, pur facendosi guardare in volto dallo scienziato, hanno preferito usare uno pseudonimo terrorizzati dalla possibilità che qualcuno conoscesse la loro storia.

DINAMICA DEL RAPIMENTO – Durante il primo incontro venivano estratti ovuli o sperma dal corpo dei rapiti. Ne i rapimenti successivi invece, le donne affermavano di aver tenuto in braccio un neonato caratterizzato da un corpo a metà tra un umano e un alieno. Talvolta questi neonati erano più simili ad un umano, altre volte più simili ad un alieno. Le donne affermavano che si trattava di neonati deboli, pallidi, con pochi capelli in testa. Quasi tutte pensavano che, qualsiasi cosa fossero e chiunque li avesse generati, quei bambini non avevano ricevuto il giusto nutrimento. Ci sono anche stati casi dirapimenti familiari cioè persone che venivano rapite insieme alle proprie famiglie. David ha quindi affermato di credere al rapimento alieno e di averne testato le prove analizzando sia i dispositivi microscopici installati nel corpo umano di questi individui, sia per aver potuto constatare l’onestà di queste persone appartenenti a paesi diversi.

Ma come credere a questa dichiarazione? Per Jacobs, l’assoluta assenza di egocentrismo da parte degli individui esaminati depone a loro favore. Inoltre tutti hanno conferito delle versioni praticamente identiche. Jacobs ha perciò affermato: “Mi sono arreso a queste persone e ho dovuto ammettere che il rapimento alieno esiste ed è folle chi sostiene il contrario. L’unica cosa che posso dedurre dalle storie raccontatemi è che gli alieni siano interessati a riprodursi con noi umani con il fine di colonizzare il pianeta Terra tramite una politica di infiltrazione. Io ho molta paura e sono preoccupato per le generazioni future. Molti credono che gli alieni non abbiano una natura cattiva solo perché non ci hanno attaccato pur avendo una conoscenza superiore, ma non è così”.

LE TEORIE VOLTE A CONFUTARE IL “RAPIMENTO ALIENO”

Per Michael Persinger, Neuroscienziato, i rapimenti alieni si spiegano solo in un modo: influenze magnetiche sul lobo temporale del cervello. Cosa vuol dire tutto ciò? Molto semplice: il neuroscienziato ha inventato “il casco di Dio”. Si tratta di un casco vero e proprio, come quello delle moto a cui è stato integrato un dispositivo in grado di emettere delle onde elettromagnetiche che attraversano il cervello a bassa frequenza come quelle che ci colpiscono quando ci troviamo dinanzi ad un monitor di un computer.

Si scopre che quando queste onde influenzano l’emisfero destro del cervello questo comincia a produrre immagini e le persone credono di aver visto qualcosa o qualcuno intorno a loro. Ma come si spiegano quelle persone che hanno recepito presenze aliene pur non indossando il casco di Dio? Per Persinger tutto ciò è dovuto alle influenze magnetiche circostanti, anche i pensieri della collettività possono influenzarci, così come possono influenzarci avvenimenti accaduti in luoghi molto distanti da noi. In pratica, più che ammettere la possibilità del rapimento alieno, Persinger ammette la possibilità di prevenire alcuni accadimenti o riconoscere qualche evento anche a distanza di tempo e di spazio.

IL “SEGNALE WOW” – Nel 1977 un telescopio registra la più grande trasmissione radio della storia. A ricevere c’è Jerry Ehrman, Astronomer, che ha l’hobby di andare a cercare la prova della vita extraterrestre nello spazio. Sono le 22:16 del 15 Agosto 1977 ed il telescopio si mette in azione per 72 secondi ricevendo un messaggio radio con codice alfanumerico che potrebbe cambiare il mondo. Il messaggio non è composto con i numeri 1 e 2, bensì  6EQG5: un segnale in crescita. Sono così stati analizzate fonti radio terrestri, ma nessuno corrispondeva. I numeri sono stati poi associati ai suoni e si è visto che componevano la parola WOW ( ????? – N.d.R. Soprannaturale.it) . Il segnale fu quindi chiamato “segnale WOW” ed è un segnale a banda stretta, si tratta di un suono concentrato in un canale che può quindi attraversare grandi distanze. L’astronomo ha affermato che questo segnale proveniva dalla nostra stessa galassia e precisamente dalla costellazione del sagittario.

Per qualcuno questa prova non è la prova della vita extraterrestre in quanto l’inquinamento radio potrebbe aver influenzato i segnali recepiti dal telescopio. Il segnale potrebbe quindi essere stato inviato da un satellite che, in quel momento, potrebbe essere passato proprio sopra il telescopio. Gli scienziati però hanno indagato ed hanno analizzato riscontrando che in quel momento non era passato nulla sopra la terra, nessun satellite.

Caleb Sheraf, sostiene che invece siano stelle di neutroni, cioè suoni simili alla parola WOW che avvengono naturalmente nell’universo e che sono quindi stati recepiti dal telescopio. Un’ipotesi plausibile.

Alla fine il mistero della vita extraterrestre rimane mentre è stata definitivamente accertata la veridicità di alcuni avvistamenti UFO in molte zone del pianeta. Se siano davvero reali i rapimenti alieni invece, non è possibile provarlo, né è possibile stabilire cosa spingerebbe questi alieni a prelevare sperma ed ovuli da esseri umani.

Quel che importa è approcciare sempre a queste teorie armandosi di un punto di vista scientifico, ma privandosi necessariamente di ogni pregiudizio.


Lettori fissi

Questa blog, scritto da Selvatico Raffaele è protetto da una licenza Creative Commons Attribuzione-Non commerciale- Non opere derivate 2.5 Italia License. Quindi tu sei libero di di riprodurre ogni articolo di questo blog a patto di attribuire la paternità al sottoscritto tramite link diretto (senza no follow).
Nota: non puoi usare gli articoli di questo blog per fini commerciali

MESSAGGIO