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"Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fanno produrre gli avvenimenti; un gruppo un po' più importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro compimento, e infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto".

domenica 18 novembre 2012

Nibiru o Maya? Forse i Maya hanno sbagliato a fare i calcoli: la fine del mondo rimanda al 15 febbraio 2013?


nibiru-maya-13-febbraio-2013-01.jpgSarà la profezia o l'asteroide a decretare la fine del mondo? E' da parecchi giorni che si parla di Nibiru, l'asteroide in rotta di collisione con la Terra e sono anni che tutti aspettano con ansia il 21 dicembre 2012, giorno della fine del mondo. L'ultima notizia ricevuta racconta di un "piccolo" errore di calcolo da parte dei Maya.
E' giusto ricordare innanzitutto che il calendario (Lungo Computo) degli abitanti del centro-america fu tradotto dagli archeologi Goodman, Martinez e Thompson ancorandolo a una data: 11 agosto 3.114 a.C. e, anche se non tutti gli studiosi della civiltà Maya sono d'accordo, sono invece di uguale parere quando si tratta di confermare che le eclissi predette dai loro sacerodoti e astronomi del tempo sono state sempre precise.
Per quanto riguarda la fine del mondo pare però che i Maya abbiano sbagliato i calcoli ma non clamorosamente: non dovrebbe avvenire il 21 dicembre 2012 bensì il 15 febbraio 2013. Anche l'astrofisica Margherita Hack nel suo libro "Stelle da paura" parla di un evento alquanto singolare: il passaggio di un asteroide molto vicino al nostro pianeta.
C'è chi ha dichiarato che la Hack attraverso il suo libro annunciasse la fine del mondo ma la scienziata ha voluto rilasciare una dichiarazione in merito: "C’è una probabilità cumulativa dello 0,031 per cento che questo asteroide colpisca il nostro pianeta tra il 2020 e il 2082".
Resta il fatto che gli astrofisici hanno comunque confermato che un asteroide passerà molto vicino alla Terra, a circa 7 milioni di chilometri di distanza ma se si trattasse di Nibiru, classificato dai sumeri come portatore di grandi catastrofi, dovremmo iniziare a preoccuparci: il pianeta è già decisamente più vicino.
Il 5 novembre la roccia spaziale era a circa 6,5 milioni di chilometri dalla Terra, circa 17 volte la distanza tra il nostro pianeta e la Luna. Il 28 ottobre distava dalla Terra circa 10 milioni di chilometri. La distanza tra l’ asteroide e la Terra si è quindi ridotta di 3,5 milioni di chilometri in 8 giorni: una discreta velocità per l’oggetto spaziale.
Che si tratti di dicembre o febbraio ormai è questione di giorni o di mesi e non resta che aspettare quella che potrebbe essere, secondo la profezia, o la fine del mondo o l'inizio di una nuova età dell'oro, o forse nessuna delle due. Vediamo intanto cosa potremo raccontare il 22 dicembre! [Fonte].
nibiru-maya-bolon-yokte.jpg

Come interpretare la fine del calendario Maya
Secondo l'interpretazione di esperto tedesco ha studiato la famosa tavoletta maya che secondo alcuni annuncia la fine del mondo il 21 dicembre del 2012, la fine del calendario Maya comunica semplicemente il passaggio in un altra era. L'interpretazione di Sven Gronemeyer, della Trobe university australiana, è stata presentata per la prima volta mercoledì al sito archeologico di Palenque, nel Messico meridionale.
Gronemeyer ha analizzato la tavoletta di pietra scoperta anni fa a Tortuguero, nello Stato messicano di Tabasco, arrivando alla conclusione che l'iscrizione descrive il ritorno del misterioso dio maya Bolon Yokte alla fine del tredicesimo periodo di 400 anni, ovvero il 21 dicembre 2012. Il messaggio non contiene niente di apocalittico, asserisce Gronemeyer, bensì indica il termine di una fase di 5.125 anni dall'inizio del calendario maya detto del Grande Ciclo, che prende il via nel 3113 a.C..
nibiru-maya-bolon-yokte-02.jpgIl testo è stato scolpito circa 1.300 anni fa; la pietra è rotta e rende la fine del passaggio quasi illeggibile. Il frammento, spiega Gronemeyer, era una profezia dell'allora sovrano Bahlam Ajaw, che ha voluto prevedere il passaggio del dio. Bolon Yokte, dio della creazione e della guerra, sarebbe dovuto comparire quel giorno in un santuario di Tortuguero e l'elite locale avrebbe dovuto preparare la terra per il suo ritorno.
"La data ha acquisito un valore simbolico perché è stata pensata come un riflesso del giorno della creazione", dice Gronemeyer. "Ma si tratta pur sempre del passaggio di un dio e non necessariamente di un grande salto per l'umanità". 

Cosa significa questo per l'umanità? Può Bolon Yokte, un dio misterioso associato con la creazione e la guerra, essere un extraterrestre, come alcuni Teorici degli Antichi Astronauti sostengono? Altri studiosi ritengono che la fine del calendario porterà a una serie di eventi catastrofici che potrebbero minacciare l'esistenza stessa del genere umano. Essi indicano un raro allineamento galattico, che coinciderà con la fine del calendario Maya, come prova di una catastrofe geologica.

Se queste profezie apocalittiche si rivelassero vere vorrà significare la fine del mondo come lo conosciamo? O potrebbero rivelare alcune verità profonde sulle origini della razza umana? Molti esperti negano tuttavia che sia un riferimento preciso alla possibile fine del mondo, sostenendo che nel messaggio non c'è la marcatura di un tempo futuro come in quello di Tortuguero. [Fonte].


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