Il 2 luglio scorso qualcuno ha trovato tempo e modo per celebrare il 60° anniversario dell'UFO-crash di Roswell, avvenuto nel 1947 appunto. Almeno 50.000 persone si sono ritrovate nella cittadina del New Mexico, capitale (insieme alla brasiliana Varginha) dell'interferenza aliena moderna.
Tutte quelle persone, ovviamente, riconoscono l'importanza di questi argomenti anche in relazione alla libertà generale e generalizzata di non avere censure e conoscere la verità su ciò che siamo e quanto ci circonda.
Un mondo migliore non vedrebbe le cricche criminali che ci stanno assassinando la vita e conoscerebbe invece la verità sulla vera storia dell'Uomo e del suo pianeta, a partire da chi la vita ha portato sulla Terra e da quanti fino ad oggi la condizionano e la alterano senza farne parte.
Nel 1947, dopo l'iniziale, ingenua ammissione dell'Aviazione americana, che dichiarò ai giornali di aver ritrovato i resti di almeno una nevicella aliena, seguì la peggior (anche per come fu interpretata dagli impacciati militari USA) bugia di regime che la storia moderna ricordi: era un pallone-sonda. Allora nacque l'Ufologia moderna con tutte le implicazioni e perversioni che potete capire oggi.
Da quei fatti, nacque anche la teoria delCospirazionismo, proprio negli USA, che definisce complici alcuni governi terrestri per aver stretto patti con (il diavolo...) questa interferenza aliena. Roswell ha posto fine comunque all'ingenuità degli antropologici e a quella di tutta una serie di ricercatori e scienziati, a partire dai genetisti che ancora cercano l'anello di congiunzione tra l'Homo Erectus e l'Homo Sapiens, mentre Zecharia Sitchin traduceva tavolette del periodo sumero che parlavano degli Annunaki e dei loro esperimenti genetici per creare una razza di minatori intelligenti.
E se era pazzo Sitchin, a maggior ragione lo era Enoch, il settimo discendente di Adamo lungo la linea di Set, che generò Matusalemme, il nonno di Noè. Il suo Libro dei Segreti racconta esattamente l'attività dei Vigilanti, razza aliena che con lui dialogava, mentre sulla Terra praticava esperimenti genetici con le donne umane. Lo stesso Enoch, vissuto 365 anni, fu poi assunto in Cielo, come Elia, come la Madre di Cristo, come Cristo stesso risorto, dopo aver salutato gli uomini di Giudea, a quanto ci racconta L'Evangelista Luca, negli Atti degli Apostoli.
Tutto ciò fa parte della tradizione cristiana ma viene completamente ignorato non solo dalle gerarchie ecclesiastiche e dagli intellettuali cattolici ma ma anche e soprattutto dalla scienza cattedratica che preferisce correre dietro al Bosone di Higgs, come noto.
Senza la Rete, queste e altre rivelazioni non sarebbero mai arrivate al grande pubblico e le limitazioni che alla Rete vorrebbero applicare tutte le AgCom del pianeta farebbero sorridere i politici, maestri di bugie e contraffazioni. Esattamente come accade in Italia.
Costoro della bugia hanno bisogno, per esempio quando riescono a convincervi che senza i mercati e le loro leggi non esiste economia. Senza capitalismo non si può vivere. Senza la manovra micidiale ideata dai pupazzi del Sovrano di Arcore non si va avanti. Senza la perversa partitocrazia italiana, non possiamo organizzare la vita pubblica eccetera.
Bugie e basta. Roswell come Tremonti, insomma.
