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"Il mondo si divide in tre categorie di persone: un piccolissimo numero che fanno produrre gli avvenimenti; un gruppo un po' più importante che veglia alla loro esecuzione e assiste al loro compimento, e infine una vasta maggioranza che giammai saprà ciò che in realtà è accaduto".

lunedì 10 gennaio 2011

Terra deve prepararsi per l'incontro ravvicinato con gli alieni, dicono gli scienziati ONU dovrebbe coordinare i piani per affrontare con gli extrater

An alien from Mars Attacks!


I governi mondiali dovrebbe preparare un piano d'azione coordinato in Terra caso viene contattato dagli alieni, secondo gli scienziati.

Gli scienziati sostengono che un ramo della Nazioni Unite deve essere data la responsabilità di "affari sovra-Terra" e formulare un piano su come affrontare con gli extraterrestri, se compaiono.

I commenti sono parte di un extraterrestre in edizione a tema del Philosophical Transactions della Royal Society A oggi pubblicati. In essa, gli scienziati esaminano tutti gli aspetti della ricerca di vita extraterrestre, dall'astronomia alla biologia, le ricadute politiche e religiose che deriverebbero dal contatto alieno.

"Sarà un processo adeguato sulla base di pareri di esperti da scienziati corretto e responsabile presentarsi affatto, o si interessi di potere e di opportunismo più probabilmente impostare la scena?" chiesto al Prof. Giovanni Zarnecki della Open University e il dottor Martin Dominik dell'Università di St Andrews nel documento introduttivo. "Una mancanza di coordinamento può essere evitato con la creazione di un quadro generale in uno sforzo veramente globale governata da un organismo internazionale politicamente legittimato". La coppia sostengono che l'ONU ha un meccanismo di ready-made di una tale piattaforma, nella sua commissione per usi pacifici dello spazio extra-atmosferico (COPUOS).

Gli Stati membri dovrebbero mettere COPUOS "affari sovra-Terra" nella loro agenda, dicono gli scienziati, e creare strutture simili a quelle proposte per affrontare le minacce provenienti da oggetti vicini alla Terra, come asteroidi, che potrebbe essere in rotta di collisione con il nostro pianeta.

Secondo Simon Conway Morris, docente di Paleobiologia evolutiva all'Università di Cambridge, la pianificazione per chiunque contatto alieno deve preparare al peggio.

Evolution su mondi alieni, ha detto, è probabile che sia di natura darwiniana. Morris sostiene che la vita altrove nell'universo quindi probabilmente sono importanti analogie con la vita sulla Terra - specialmente se proviene da mondi simili alla Terra che hanno molecole biologiche simili al nostro. Ciò significa che ET potrebbe essere simile a noi, bene e nel male, con le nostre tendenze verso la violenza e sfruttamento.

"Perché dobbiamo 'preparare al peggio'? Primo luogo, se gli alieni intelligenti esistono, sarà proprio come noi, e dato il nostro lontano dalla gloriosa storia, questo dovrebbe darci una pausa di riflessione", ha scritto Morris nel numero speciale della rivista.

Ted Peters, professore di teologia sistematica presso la Pacific Lutheran Theological Seminary in California, considerato quello che potrebbe succedere alle religioni del mondo in caso di ET fare contatto. La saggezza convenzionale suggerisce che la religione terrestre sarebbe crollato se l'esistenza di intelligenze extraterrestri (ETI) sono stati confermati, ha scritto.

"Perché le nostre tradizioni religiose formulato le loro credenze chiave all'interno di una visione del mondo antico ormai obsoleta, sarebbe scioccante nuove conoscenze sloggiare i nostri dogmi pre-moderno? I credenti Terra-centrica, in modo che il contatto con ET sarebbe de-centro e marginalizzare il nostro senso di auto-importanza? Le nostre religioni tradizionali rango noi esseri umani in cima alla gerarchia della vita, quindi se ci incontriamo ETI, che sono più intelligenti di noi perdiamo il nostro rango superiore? Se noi siamo creati a immagine di Dio, come le tradizioni bibliche insegnare, dovremo condividere questa immagine divina con i nostri nuovi vicini? "

La sua conclusione, però, è che la fede in grandi religioni della Terra sarebbe sopravvissuto intatto. "I teologi non si troveranno senza lavoro. In realtà, i teologi possano assaporare le nuove sfide di riformulare classica impegni religiosi alla luce della visione nuova e più ampia della creazione di Dio".

"Teologi tradizionali devono quindi diventare astrotheologians ... Quello che la previsione è questa: il contatto con intelligenza extraterrestre amplierà la visione religiose esistenti che tutta la creazione - compresa la storia 13.7bn anni l'universo pieno di tutte le creature di Dio - è il dono di un amorevole e misericordioso di Dio ", ha ipotizzato.

fonte:http://www.guardian.co.uk

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